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INTERVISTE SPORT

Roberto Cipriani e la barca a vela

Foto di archivio di Roberto Cipriani Ph Lm Regata 2021

La navigazione a vela risale a tempi antichissimi, si narra di una competizione già nel II secolo A.C.

Richiede l’uso dell’imbarcazione che riceve la propulsione esclusivamente da una o più vele e deve essere guidato manualmente.

Roberto Cipriani di Bussolengo è un grande appassionato di questo sport e ha raggiunto nel corso degli anni traguardi importanti.

Intervista a Roberto Cipriani

Roberto Cipriani e la grande passione per la barca a vela

Ciao Roberto, grazie di aver accettato questa intervista e benvenuto su ItBussolengo.

Partiamo dla principio: quando hai iniziato a praticare vela e perché hai scelto proprio questo sport?

Ciao a tutti e grazie ad ItBussolengo per l’invito. Ho conosciuto la vela a 12 anni quasi per caso, grazie al mio amico del cuore che si era iscritto ad un corso a Peschiera del Garda e sono andato anch’io con lui.

Ricordo ancora la prima sensazione che ho provato… un grande senso di libertà, ero autonomo e potevo viaggiare sull’acqua! Mi sono innamorato subito della vela e da allora non ho più smesso.

Inizialmente navigavo semplicemente, poi ho affinato la tecnica e ho imparato i regolamenti. Ho comprato la mia prima barchetta usata in società con un altro ragazzo e nel corso degli anni è stata una escalation di allenamenti, di competizioni e di acquisti. Ora navigo con la mia Flying Dutchman, un’imbarcazione di 6 metri con un albero di 8 metri, velocissima e considerata tra le più belle e affascinanti al mondo

Roberto Cipriani, i viaggi, le vittorie e i traguardi raggiunti: il secondo posto ai mondiali in America

Con il trofeo Alto Adriatico hai portato a casa un’altra vittoria. Che cosa hai provato? Quali traguardi importanti hai raggiunto nelle tue regate?

Alla regata del trofeo Alto Adriaco di metà maggio a Cesenatico io e Rinaldo Rinaldi (il mio compagno di regate) siamo arrivati primi, ed è sempre una grande soddisfazione. Io sono il timoniere e sono concentrato sul mezzo e sulle vele,  Rinaldo invece è il prodiere che, a trapezio parallelo all’acqua controlla la navigazione e la regata. Tra timoniere e prodiere ci deve essere sempre molta affinità, far andare la barca a vela veloce (più veloce delle altre) è molto difficile.

Eravamo in 30 equipaggi, 20 italiani e 10 stranieri. Alla regata precedente siamo arrivati secondi. La somma dei punteggi tra queste 2 regate, più altre 4 in programma, permette di vincere la Coppa Italia, un trofeo assegnato all’equipaggio più forte della stagione.

Le gare, sia europee sia mondiali, sono generalmente tutte simili: percorsi a triangolo di 14 miglia, 2-3 prove al giorno per un totale fino a 9. Vince sempre l’equipaggio davanti agli altri.

Hai un ricordo che ti è rimasto di più nel cuore?

Grazie alla vela ho potuto viaggiare molto, ho navigato in America, Nuova Zelanda, Australia e tutta Europa. Praticare vela mi ha dato la grande opportunità di conoscere molte persone, tanti stranieri e modi di pensare: ho amici in tutto il mondo!

Ho vinto 3 volte la Coppa Italia e per 8 volte ho ottenuto il titolo di Campione Italiano, un titolo molto prestigioso e ambito in quanto inserisce i detentori nell’Albo d’oro del Coni.

Ho partecipato ad una quindicina di campionati mondiali, due volte sono arrivato terzo, ma nel cuore rimane indelebile l’emozione del secondo posto, di essere diventato vicecampione del mondo, 15 anni fa a Saint Pittsburgh, in America. Sono ricordi incredibili e impressi nel cuore. Provo ancora i brividi.

Mondiali di vela settembre 2022, la sfida a Campione sul lago di Garda

Hai obiettivi da realizzare e sogni futuri? Ad inizio settembre si terrà il campionato mondiale a Campione sul lago di Garda.

Ovviamente parteciperemo, con ancora più impegno ed entusiasmo visto che gareggeremo praticamente in casa. Sarà una bella sfida e speriamo di ottenere un buon risultato, si punta (e si sogna) sempre al podio!

Il lago di Garda, definito il paradiso dei velisti, è l’ambiente ideale, universalmente riconosciuto tra i più belli al mondo: soffia il vento da nord al mattino e da sud al pomeriggio.

La barca una vela: uno sport ricco di valori e opportunità

Consiglieresti di praticare barca a vela ai giovani?

Assolutamente!

È uno sport pulito, (il doping non esiste) all’aria aperta ed ecologico (non inquina e non fa rumore).

Praticare vela significa imparare ad aiutare gli altri (vige il dovere di aiutare) e rispettare le regole (sia in acqua sia fuori, un comportamento non idoneo viene punito con la squalifica).

La vela abitua ad organizzarsi e fare squadra, è uno sport costruttivo, bello ed entusiasmante. Permette inoltre di viaggiare e conoscere nuovi amici da altre città.

Grazie ancora Roberto della tua gentile disponibilità. Mentre parlavi fantasticavo e viaggiavo anch’io. Penso a quanto siamo fortunati ad essere a due passi dal lago di Garda, molti sportivi (e non) a vele spiegate possono assaporare la bellezza di paesaggi mozzafiato, accompagnati solo dal vento e dall’acqua. L’adrenalina, il divertimento e il relax si uniscono in un connubio perfetto.

Ho scoperto inoltre, grazie a questa bella chiacchierata, che a Bussolengo ha sede la Onesails, una delle veliere più prestigiose e famose, con 37 filiali in tutto il mondo.

 A presto Roberto e in bocca al lupo per le prossime regate, soprattutto per i mondiali di settembre! Facciamo il tifo per te!

Roberto Cipriani e la barca a vela ultima modifica: 2022-06-30T09:30:00+02:00 da Martina Agnoli

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