Chi sono gli Angeli in moto

Angeli in moto è un’ associazione nata a Roma nel 2015 , composta ad oggi da 800 motociclisti che in tutta Italia distribuiscono farmaci a domicilio e sostegno alle famiglie in difficoltà. Un servizio che si basa esclusivamente sul volontariato e che collabora con diverse associazioni.

Angeli in moto a Verona e dintorni

Oggi ne parliamo con Ernesto Girelli detto Geppo, nostro concittadino e responsabile della sezione veronese dell’associazione. Gli chiedo come sia nata l’idea di unire la passione per la moto alla solidarietà.

“Durante il primo lockdown che ha rallentato i ritmi lavorativi sentivo il bisogno di impegnarmi in qualcosa . Da tempo pensavo di dedicarmi al volontariato”

Così, uno sparuto gruppo di amici motociclisti appassionati come lui, ha iniziato quest’avventura. Con orgoglio mi dice: “Eravamo in quattro, adesso siamo in ventisei”.

“Collaboriamo prevalentemente con AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla ma ci sono nuovi progetti in cantiere e cerchiamo di sopperire alla lacune, pochissime se devo essere sincero, della Sanità pubblica veneta.”.

Ernesto Girelli mi racconta della sua passione per la moto, iniziata da ragazzino con il primo motorino e che lo ha portato negli anni alle Harley Davidson.

Nel 1993 compra direttamente negli Usa la moto che è ancora la sua appendice naturale: Fat Boy detto ” Il ciccione” al quale si aggunge qualche anno dopo la Road Glide.

” Harley non è solo una passione, è uno stile di vita: è mente aperta ed elastica, è tolleranza e libertà di pensiero”.

Nel 2014 Ernesto è vittima di un bruttissimo incidente motociclistico che lo costringe per mesi a letto. “Mi avevano detto che avrei dovuto dimenticarmi della mia passione, che non sarei più potuto risalire sul Ciccione” ordine al quale ha trasgredito non appena riacquistata la capacità di muoversi. “Stare fermo per così tanto tempo mi ha costretto a pensare e a rivedere le mie priorità. lo so che sembra una banalità ma ho scelto di non rinunciare più alle cose che mi rendono felice, non spreco più un momento della mia vita. Andare in moto è uno di questi, non ci rinuncerei mai. Anche se ogni tanto il dolore mi tormenta ancora, io e il mio Ciccione siamo una cosa sola”.

Ernesto si scioglie in un sorriso aperto e soddisfatto e mi ricorda che chi volesse saperne di più può consultare www.angeliinmoto.it

e-mail [email protected]