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Antonio Erba, il grande romanziere nato a Bussolengo

Letteratura

A Bussolengo sono passati diversi personaggi del panorama letterario italiano e alcuni vi sono anche nati, tra questi vi è Antonio Erba. Ingegnere e scrittore illustre, sebbene vissuto per lo più a Milano, Erba nasce a Bussolengo il 3 ottobre del 1926. Le sue origini bussolenghesi sono sconosciute ai più per la sua lunga assenza dal paese ma in località Cioi ha ancora sede la sua abitazione dove era solito tornare nei momenti di pausa.

La vita e gli studi

Antonio Erba nasce il 3 ottobre 1926 a Bussolengo, in località Cioi. I genitori sono Enrico Erba, pittore originario di Milano, e Maria Cristani di Bussolengo.

Il giovane Antonio si stabilisce a Milano per conseguire la laurea in ingegneria, sempre qui si occupa poi di ideare prefabbricati per l’edilizia.

Le pubblicazioni tecniche

Ben presto inizia a scrivere per importanti riviste del settore pubblicando centinaia di articoli tecnici e due volumi: Il Gallaratese, città satellite di Milano del 1979 e Edilizia popolare nel mondo e in Italia del 1981. Più tardi diventa redattore de Il giornale dell’ingegnere occupandosi nel contempo di curare alcune rubriche per la rivista Edilizia Popolare. Muore il 4 febbraio 2000 a Milano.

Dalle biografie ai romanzi: tutte le pubblicazioni di Antonio Erba

Antonio Erba esordisce come romanziere a soli 24 anni con la pubblicazione del suo primo romanzo dal titolo Non c’è due senza tre. Si dedica, a distanza di anni, alla stesura di una serie di biografie e di resoconti di viaggi nei quali dedica largo spazio alla rievocazione delle sue esperienze attraverso i continenti e delle molte amicizie instaurate.

Raggiunta un’età più matura pubblica una serie di romanzi: Quando a Mosca fioriscono i lillà (1987), In Siria la contessa tascabile (1987), Seychelles, paradiso e inferno (1988), Il confessore ovvero Amori del Duemila (1991), Lo sai che Corfinio è stata la prima capitale d’Italia? (1991), Zoo veneziano (1991) e Cent’anni d’amore (1992).

Antonio Erba e il legame con Bussolengo

Le origini bussolenghesi di Antonio Erba sono sconosciute ai più, questo perché il celebre scrittore è stato assente per anni dal paese. Erba ha trascorso la maggior parte della sua vita nel capoluogo lombardo per fare ritorno a Bussolengo nei soli periodi di riposo.

Statua Di Antonio Erba In Localita Cioi A Bussolengo - Foto da "Bussolengo-Immagini di storia"
Statua di Antonio Erba in località Cioi a Bussolengo

In località Cioi resta oggi la sua abitazione: ai muri sono appesi alcuni versi delle sue composizioni e alcune statue sono ancora presenti sopra il muro che racchiude il “cortile dei miracoli”, come lui stesso lo definiva, con i nomi e le date sulle lapidi, “segno”, come piace pensare a Lino Cattabianchi che in “Bussolengo-Immagini di Storia” gli ha dedicato un paragrafo, “di un inconfessato bisogno di annunciarsi e di un nostalgico, profondo affetto per la Cioi natia”.

Antonio Erba, il grande romanziere nato a Bussolengo ultima modifica: 2021-09-23T11:42:11+02:00 da Emma Donatoni

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Julieta B. Mollo

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