Chiunque si imbatta per le strade di Bussolengo, noterà riportata sulla segnaletica la scritta: Bussolengo – terra delle Pesche. La pesca bussolenghese è tra le più rinomate della zona e protagonista di innumerevoli eventi e manifestazioni.
Bussolengo “Land der Pfirsiche”: Terra delle Pesche – Coltivazione e Mercato delle Pesche
La coltivazione della pesca, fiore all’occhiello dell’agricoltura bussolenghese, inizia a diffondersi intorno alla metà del ‘900. La sua importanza divenne tale che nel dopoguerra fu necessaria la costruzione del “Mercato delle Pesche” : nel 1947 in piazzale Vittorio Veneto venne inaugurata la nuova struttura al coperto, oggi restaurata e divenuta sede della biblioteca comunale.
La vendita della pesca incrementò in maniera esponenziale tanto che lo spazio del mercato di San Valentino non fu più sufficiente. Fu così che nel 1987 nacque il Mercato Ortofrutticolo Intercomunale con il trasferimento in via Molinara, in una struttura ben più ampia che consentì miglioramenti logistici e di viabilità rendendo possibile anche l’impiego di movimentazioni meccanizzate. Il mercato fu il risultato di un’unione tra le amministrazioni comunali di Bussolengo e Pescantina con la Camera di Commercio di Verona.
Con l’approvazione della legge Madia, è stata imposta ai comuni la dismissione delle partecipazioni in società che hanno meno di mezzo milione di euro di fatturato come nel caso del consorzio ortofrutticolo, le cui attività portano un fatturato complessivo di 100 mila euro. Ad un passo dalla dismissione, il Mercato Ortofrutticolo di Bussolengo e Pescantina invece può ancora operare grazie alla trasformazione da società consortile a fondazione per la promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli.
Mercato delle Pesche – Vendita
Nel periodo compreso tra maggio e settembre, il mercato è impegnato nella vendita della pesca e della nettarina ma commercializza anche pere, albicocche, ciliegie, prugne e kiwi. La pesca veronese si distingue per la polpa particolarmente succosa e il colore giallo o bianco, peculiarità che fanno di essa il frutto estivo per eccellenza, buono e dissetante. La pesca viene raccolta il giorno prima della vendita. É un prodotto libero da antiparassitari dovendosi attenere alle direttive nazionali italiane che sono tra le più restrittive in merito. La coltivazione della pesca costituisce l’80 % dell’intera produzione regionale veneta. Negli ultimi tempi è stata penalizzata e ha risentito della crisi dovuta alla concorrenza sempre più aggressiva dei mercati esteri.
Bussolengo “Land der Pfirsiche”: Terra delle Pesche – Marchio “PrinciPesca”
Nel 2001 nasce il marchio “PrinciPesca”, volto a un’azione di salvaguardia del prodotto locale. Si distingue per tracciabilità e freschezza attraverso un QR code che permette di risalire al produttore e al terreno da cui proviene la pesca acquistata.
Caratteristiche
Si tratta di un prodotto locale e fresco che non necessita di essere conservato a lungo poiché venduto a km 0 dal produttore direttamente al consumatore. Questo fa sì che gli agricoltori nostrani facciano un uso limitato di prodotti chimici.
Bussolengo “Land der Pfirsiche”: Terra delle Pesche: Eventi
Sono numerosi gli eventi che, soprattutto nel periodo estivo, presentando caratteristiche e qualità dell’importante prodotto nostrano, sono volti alla sua celebrazione.
La Mostra delle Pesche
Evento per eccellenza di promozione è la Mostra delle Pesche, la cui prima edizione avvenne il 4 agosto del 1957. Ogni agosto la Mostra, giunta quest’anno alla 46^ edizione, premia le migliori qualità di pesca.
La Pesca a Tavola
Nel 2014 nasce “La Pesca a Tavola”. Si tratta di una manifestazione resa possibile dalla collaborazione tra i comuni di Bussolengo, Castelnuovo Del Garda, Pescantina, Sona, Valeggio Sul Mincio, Villafranca e anche di Verona, uniti verso l’obiettivo di pubblicizzare il prodotto locale e favorire l’economia del territorio. L’evento vede impegnate numerose aziende agricole veronesi che si attivano nella vendita diretta assieme ad altrettanti ristoratori che portano in tavola piatti a base di pesca.
Da due anni le due comunità di Bussolengo e Pescantina si uniscono nella celebrazione del prodotto con una cena a base di pesca fuori dai muri del mercato, lungo il ponte che unisce i due paesi.
Foto in evidenza di Emma Donatoni
